Torna anche quest'anno l'appuntamento con "Giano d'Estate", la rassegna di eventi organizzata dal Comune di Giano dell'Umbria tra luglio e agosto. Il programma prenderà il via domenica 6 luglio con la tradizionale "Festa della Montagna" per concludersi giovedì 28 agosto. "Abbiamo organizzato complessivamente 30 eventi distribuiti in 18 giornate, in particolar modo durante i fine settimana, che si spalmano lungo i due mesi centrali dell'estate, dove il territorio diventa meta di turisti, visitatori e dei tanti gianesi lontani che tornano nelle seconde case", spiegano gli assessori Jacopo Barbarito (turismo e cultura) e Valeria Santi (grandi eventi), che hanno curato la rassegna.
Tre le principali novità della rassegna: la "Notte del vino" di sabato 9 agosto, promossa dall'associazione nazionale Città del Vino; il concerto del festival "Musica per i Borghi", che per la prima volta fa tappa a Giano (9 agosto) e l'adesione alla "Notte dei desideri", iniziativa promossa a livello nazionale dai "Borghi più belli d'Italia" (10 agosto).
Tra gli altri eventi non mancheranno escursioni alla scoperta del territorio (6 luglio sui monti Martani e 10 agosto da Giano a Morcicchia), concerti e serate danzanti (20 luglio; 14, 15, 18 e 23 agosto), momenti culturali dedicati alla villa di Rufione (26 e 27 luglio), all'ottavo centenario del Cantico delle Creature (2 agosto), alla degustazione di prodotti tipici, a momenti di spettacolo (19 luglio a Fabbri per i bambini con "La macchina dei sogni", 21 e 22 agosto a Montecchio per tutte le età con le "Pere Cotogne" e la commedia dialettale dei ragazzi del posto), a presentazioni di libri e incontri con artisti affermati, come nel caso di Camilla Ferranti a Bastardo (12 luglio) e altro ancora.
"Siamo soddisfatti della proposta culturale che anche quest'anno siamo in grado di offrire - spiegano i due assessori - che spazia per diversi gusti, temi e sensibilità e che, come sempre, è resa possibile grazie alle realtà associative del territorio che hanno risposto al nostro invito a collaborare e arricchire il palinsesto di eventi. A tal proposito, ringraziamo le pro loco di Giano e Montecchio, le bande musicali di Giano e "Santa Cecilia" di Montecchio, l'Università Agraria e i tanti cittadini che, volontariamente o nei rispettivi ruoli sociali e professionali, si sono messi a disposizione in sinergia con l'amministrazione comunale".
